L’osservazione notturna è possibile grazie alla tecnologia che ci consente di vedere anche in condizioni di buio. Ovviamente, di notte l’unica fonte di luce disponibile è quella stellare, lunare e artificiale, e se molto fioca non permette la visione. Fino a qualche anno fa l’osservazione degli animali notturni senza disturbarli (con l’uso di fari o flash) era impossibile, oggi invece l’animal watching si può praticare anche di notte.
Esistono sostanzialmente due modi per osservare animali notturni dal vivo: la visione notturna e la visione termica.
Visione notturna
La visione notturna è una funzionalità presente in alcune apparecchiature come telecamere o speciali occhiali che consente la visione in ambienti bui e poco luminosi. Esistono in commercio molti apparecchi che utilizzano la visione notturna e si possono acquistare in negozi specializzati.
Si distinguono per principio di funzionamento:
- Sistemi ad amplificazione di luce,
- Sistemi infrarossi passivi (visori termici),
- Sistemi infrarossi attivi (visori termici),
- Sistemi misti;
per tipo di visualizzazione: monocromatico e a “falsi colori” ed infine in base all’evoluzione della tecnologia al loro interno (dalla 1ª alla 4ª Generazione).
Visione Termica
Le telecamere diurne, i dispositivi per la visione notturna e l’occhio umano funzionano tutti secondo lo stesso principio di base: l’energia della luce visibile colpisce un oggetto e rimbalza, un sensore la riceve e la trasforma in un’immagine. Se la quantità di luce non è sufficiente per poter produrre un’immagine allora interviene la visione termica che funziona sulla base di un principio totalmente diverso.
Le termocamere producono immagini dal calore e non dalla luce visibile. Il calore (chiamato anche infrarosso, o energia termica) e la luce fanno entrambi parte dello spettro elettromagnetico, ma una unità in grado di rilevare la luce visibile non vedrà l’energia termica, e viceversa.
In realtà una termocamera rileva molto più del solo calore. Rilevano piccole differenze di calore, anche di soli 0,01 °C, che rappresentano in scale di grigio su un monitor monocromatico.