Qual è la stagione migliore per fare animal watching? E’ probabilmente una domanda che è più legata alle preferenze climatiche di chi vuole praticare animal watching e della specie che si vuole osservare che al grado di soddisfazione con cui può essere praticata questa attività nelle varie stagioni dell’anno, infatti questa attività può essere praticata sempre, in ogni stagione.
La stagione e la fascia climatica influiscono sull’animal watching perché è un’attività outdoor e prevede lunghi appostamenti in rifugi improvvisati. Le temperature, il vento e le intemperie giocano quindi un ruolo fondamentale sulle modalità di fare animal watching: scelta dell’abbigliamento, del tipo di mimetismo e di capanno).
Ma le stagioni non influenzano solo l’animal watcher, le stagioni influenzano anche e soprattutto gli animali o gli insetti che si vogliono osservare.
Gli animali e gli insetti popolano il pianeta 365 giorni l’anno, ciascuno con i propri ritmi vitali, suggeriti anche dalle condizioni climatiche. Quindi l’animal watching non si ferma mai ma se intendiamo osservare un animale che è solito andare in letargo nei mesi invernali allora dovremo programmare la nostra attività nei mesi più caldi. Allo stesso modo, se vogliamo osservare i cuccioli di una certa specie dovremo conoscere qual è la stagione degli amori.
Uccelli migratori
Gli uccelli migratori compiono migrazioni generalmente due volte l’anno. La prima dalla metà di Agosto a Dicembre, subito dopo lo svezzamento, verso le aree geografiche con clima mite e con quantità di cibo maggiore. La seconda verso Febbraio-Aprile facendo la rotta inversa, tornando quindi per il periodo della riproduzione nei luoghi con climi più freschi e quantitativi di cibo superiori da consentire una più facile riproduzione.
Animali letargo
Il letargo è comune per gli animali a sangue caldo, ma ciò non toglie che anche alcuni animali a sangue freddo come i rettili si adattano ai cambiamenti di temperatura andando in letargo. Alcuni esempi sono rettili come coccodrilli e alcune specie di lucertole e serpenti. È stato dimostrato che anche alcune specie di lombrichi che vivono sottoterra in regioni molto fredde riducono drasticamente la propria temperatura corporea e l’attività metabolica.
Di seguito, l’elenco degli animali che vanno in letargo:
- Marmotte
- Scoiattoli
- Ghiri
- Criceti
- Ricci
- Pipistrelli
- Serpenti
- Lucertole
- Tartarughe
- Rane
- Insetti
- Topi
- Procioni
- Puzzole
Stagione degli amori
Di solito la stagione degli amori per molti animali coincide con l’autunno o la primavera. Questo ha a che fare con la durata della gestazione. Il cucciolo nasce quindi in un periodo dell’anno in cui ha maggiori possibilità di sopravvivenza. Poiché ogni specie ha una durata di gestazione diversa, anche la stagione di accoppiamento è diversa per ogni specie. Negli animali che hanno una gestazione di circa un anno, la stagione degli amori cadrà generalmente in primavera. Mentre negli animali che tengono il piccolo in grembo per circa sei mesi, cadrà in autunno.
Periodi di siccità
Anche la siccità influenza molto la vita degli animali. In stagioni di forte siccità sarà ad esempio molto più facile trovare animali da osservare vicino ad una riserva di acqua di qualsiasi genere: una pozza, uno stagno, un torrente, un lago.
